Committente

Flavia Zarba e Niccolò Bellazzini, proprietari di Villa Rossi

Location

Villa Rossi, Ivrea

Data

Il lavoro di Paolo Mazzo sulla villa è iniziato nel 2020, quando, insieme a G-studio, ha iniziato a riflettere sull’edificio prima dell’avvio dei lavori di restauro. Il suo percorso, scandito dagli eventi più significativi, è proseguito fino al 2024, culminando nella pubblicazione del libro presentato a Ivrea nel gennaio del 2025.

Servizi svolti

Paolo Mazzo, fotografo e socio Doc Creativity, ha realizzato il saggio fotografico che accompagna il libro.

Dettagli

Paolo Mazzo, fotografo e socio di Doc Creativity, è l’autore del saggio fotografico che arricchisce il libro Villa Rossi: Ripensare il moderno, a cura dell’architetto Emanuele Piccardo. Mazzo ha avuto un ruolo centrale nel catturare visivamente il restauro di Villa Rossi, un’opera architettonica unica situata a Ivrea, progettata da Emilio Aventino Tarpino alla fine degli anni ’50. La villa, commissionata da Umberto Rossi, figura politica di spicco del Partito Comunista Italiano e del Movimento di Comunità di Adriano Olivetti, è stata al centro di un accurato intervento di restauro curato dallo Studio G.

Il lavoro di Mazzo si distingue per la sua capacità di interpretare e raccontare la villa attraverso la fotografia, mettendo in risalto gli aspetti più significativi del progetto, come la loggia e l’interplay di luce e ombra, elementi che caratterizzano l’architettura di Tarpino. La sua visione ha permesso di documentare non solo il restauro, ma anche di proporre una riflessione più ampia sul patrimonio architettonico olivettiano di Ivrea, sito UNESCO.

Il libro, edito da plug_in, non si limita a documentare il restauro, ma offre anche un’analisi approfondita sull’architettura moderna e sull’importanza di preservare edifici di valore storico. La presentazione del volume si è svolta il 22 gennaio 2025 presso il Visitor Center Unesco di Ivrea.